Ti trovi in: >Home>La visita::Il Centro Storico-Il Teatro dei Differenti

Il Teatro dei Differenti

Il Teatro dei Differenti si trova nel cuore del centro storico di Barga, lungo Via di Mezzo.

Il Teatro dei Differenti
Il Teatro dei Differenti

Antonio Nardini in "Storia del Teatro dei Differenti" dice: "La comunità di Barga, fin dai tempi più remoti, tenne in grande considerazione l'istruzione della popolazione, favorendo ed incoraggiando l'insegnamento pubblico con avvedute disposizioni legislative e con l'impiego di notevoli mezzi economici. [...]" e cita anche lo Statuto del 1614 in cui è scritto: "poichè la terra di Barga, per li tempi passati, ha sempre ricevuto honore et utile grandissimo dalle persone letterate, le quali non si possono avere senza buoni fondamenti di grammatica et humanità si vadino mantenendo nella detta terra le dette lettere con eleggere buoni maestri...".
Fu così che, con l'appoggio della nobiltà e borghesia locale, il 23 Aprile 1688 venne fondata a Barga un' Accademia che, come dice il Nardini, "si esercitava particolarmente nello studio della recitazione".

L'Accademia, che inizialmente si chiamava "Accademia degli Indifferenti" per poi cambiare nome in "Accademia dei Differenti", aveva come scopo quello di sottrarre la gioventù al vizio e all'ozio, stimolandola a compiere attività culturalmente costruttive.
Il giorno 8 Luglio 1689 venne approvato il progetto per la costruzione di un teatro promosso da venti accademici provenienti dalle famiglie più prestigiose di Barga desiderosi di avere un luogo in cui poter svolgere l'attività recitativa.
Il Teatro Accademico dei Differenti fu costruito in un anno ed inaugurato nell'estate del 1690 con numerosi spettacoli.

Nel 1785, per cause sconosciute, con un ordinanza granducale il teatro fu chiuso.
Gli Accademici nel 1792 decisero di ricostruire il teatro sull'area del vecchio ampliandolo e rendendolo più funzionale.
Il nuovo teatro fu inaugurato nel Luglio del 1795 ed esiste tutt'ora, pur essendo stato chiuso per qualche anno per vari lavori di adeguamento alle nuove leggi antisismiche e di sicurezza.

Nei tre secoli di attività nel Teatro sono state rappresentate varie opere in prosa, spettacoli lirici, operette, commedie e drammi. Nel Novembre del 1911 Giovanni Pascoli vi pronunciò il noto discorso: "La Grande proletaria si è mossa", dedicato ai caduti della guerra di Libia, che ebbe risonanza nazionale.