Risalente ai primi decenni del I sec. a.C., l'Arringatore entrò a far parte nel 1566 delle collezioni del Granduca Cosimo de' Medici. Non sono note le circostanze del suo recupero, il cui luogo di rinvenimento rimane incerto tra quello tradizionale, Sanguineto (PG) sulla riva settentrionale del lago Trasimeno, e Pila, presso Perugia, località emersa da fonti archivistiche.