Per la caratterizzazione dello stato di conservazione delle leghe e delle patine, che prevede anche l'analisi delle componenti organiche, saranno eseguiti la fluorescenza X (XRF)¹ , la diffrattometria X e neutronica² e l'analisi metallografia classica³ (solo su un ridotto numero di campioni), la Microscopia ottica UV e SEM-EDX, l'emissione X indotta da particelle, la cromatografia ionica, la spettroscopia infrarossa, la gascromatografia e la spettrometria di massa.
Le più moderne tecnologie laser consentono invece di affrontare le complesse problematiche di pulitura di manufatti metallici, come l'arringatore, sul quale è stato condotto uno studio approfondito finalizzato al suo consolidamento strutturale, alla pulitura ed alla conoscenza del procedimento metallurgico utilizzato per la sua esecuzione.
Per la caratterizzazione dello stato di conservazione e l'analisi delle leghe bronzee è stata utilizzata una tecnica innovativa, quale la spettroscopia di plasma indotto da laser, invece la pulitura laser per la rimozione di strati di vernice scura applicati nel passato.