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Per consentire una migliore comprensione della materia trattata, la tesi inizia con il dettaglio dei principi fisici in base ai quali sono stati concepiti gli algoritmi formali utilizzati nell’analisi quantitativa dei due casi di studio.

Nell’ambito del Decameron, primo caso di studio si sono definiti lo spazio e l’orizzonte della cognizione, costituito dal centro edal raggio della percezione. L’elemento originale è stato rappresentato dall’analisi quantitativa effettuata sul secondo studio: Il Milione di Marco Polo e dal calcolo, con l’impiego di algoritmi più complessi e avanzati, dell'ellisse della percezione.

I risultati delle analisi quantitative di entrambi i testi sono state oggetto, inoltre, di una valutazione nell’ottica dello scenario storico culturale dell’epoca di scrittura. In questo modo è stato possibile confermare l'efficacia delle teorie fisiche impiegate e la fondatezza dei parametri applicati nell’indagine.

Per dare completezza alla tematica trattata e sulla base delle risultanze ottenute, sono state presentate differenti tipologie di visualizzazione dei dati, nelle modalità statiche e dinamiche, che hanno come oggetto sia le occorrenze rintracciate che la distribuzione georeferenziata degli oggetti rinvenuti nei testi. Infine, i concetti esposti, nonché le relative visualizzazioni, sono stati inseriti in un sito web regolarmente validato dal titolo: Scenari Cognitivi in Letteratura creato, appositamente, allo scopo informativo e illustrativo.