[1] Stefano Benni, Elianto, Milano: Feltrinelli, 2007, p. 71-72.
[2] Ibid. p. 72.
[3] Ibid. p 21.
[4] Professore ordinario di geografia all’Università di Ginevra.
[5] Claude Raffestin, Per una geografia del potere, Milano: Unicopli, 1981, p. 126.
[6] Per “reti formali” Raffestin intende tutti quei mezzi di comunicazione di massa e interpersonali che obbediscono ad una struttura formale (stampa, radio, Tv, posta, telefono, ecc…).
[7] Ibid, p. 219-220.
[8] E. Shaw, Agenda-Setting and Mass Communication Theory, in “Gazette”, International Journal for Mass Communication Studies, vol. xxv, n. 2, p. 96.
[9] Fabio Poli. “Achille piè veloce. Intervista al lupo”, 2003. 28 Agosto 2008.
< http://www.stefanobenni.it/achille/intervista1.html >
[10] Stefano Benni, Elianto, Milano: Feltrinelli, 2007, p. 23.
[11] Ibid. p. 253.
[12] Ibid. Cit. p 86.
[13] Ibid. Cit. p. 85.
[14] Ibid. Cit. p. 23.
[15] Ibid. p. 43.
[16] Ibid. p. 14.
[17] Ibid. p. 21.
[18] Ibid. p. 102-103.
[19] Ibid. p. 165.
[20] Ibid. p. 59.
[21] Ibid. p. 60.
[22] Ibid. p. 67.
[23] Si legga a tal riguardo la risposta data da Benni alla domanda numero 3 dell’ ”Intervista all’autore”.[24] Stefano Benni, Elianto, Milano: Feltrinelli, 2007, p. 194.
[25] Tratto dall’articolo “Je vous écris de… Rome. Coup de massue technologique” pubblicato su “Liberation” del 17 maggio 2008.
[26] La “voce” riguarda la posizione del narratore, il quale può essere al di fuori della storia (narratore “extradiegetico”) oppure un personaggio interno alla storia (narratore “intradiegetico”); a seconda del livello della narrazione, poi, la “voce” intradiegetica può essere “omodiegetica” se un personaggio della storia principale narra una storia di cui egli fa parte oppure “eterodiegetica” se di quella storia non è un personaggio.
[27] Trad. International conference "The Value of Literature in and after the Seventies: The Case of Italy and Portugal", 11-13 March 2004, Utrecht, The Netherlands.