Possibilità

Armonizzando le possibilità offerte da iTunes U con gli strumenti che offrono le più diffuse piattaforme per l'e-learning, le potenzialità dell'Ateneo sul piano dell'insegnamento a distanza e per la propria promozione si amplificano enormemente.
Tramite un PC o un iPad o, in alcuni casi, anche uno smartphone lo studente può essere in grado di recuperare facilmente la lezione, l'approfondimento, il materiale didattico che gli necessitano.
Ovviamente il successo di questa operazione dipende in larga misura da quanto l'Ateneo intende investire sul piano della didattica e da quanto il team riesce a collaborare con il responsabile e-learning dell'Ateneo e con gli altri docenti.
Ciò che propone iTunes U è una soluzione a quello che era già obbiettivo di diverse comunità accademiche: quello di archiviare e distribuire i propri documenti e renderli facilmente fruibili a tutti.
Su iTunes U c'è la possibilità concreta di interagire con le piattaforme e-learning, ad esempio Moodle.
Questo perché iTunes U consente avere una parte pubblica (dove i contenuti sono visualizzabili e scaricabili da tutti gli utenti), ed una parte privata (dove invece è necessario inserire delle credenziali di accesso per accedere al materiale on-line).
Grazie alla parte privata possiamo collegarci ed interagire con Moodle, nota piattaforma e-learning utilizzata dall'Università di Pisa, e far dunque collaborare insieme le due piattaforme.
Anche se è possibile controllare gli accessi nella parte privata, iTunes U rimane una piattaforma front end direzionata solo verso tutti gli utenti.
Mentre le piattaforme e-learning permettono ai docenti di gestire la propria classe virtuale, inserire test di verifica e valutare i propri studenti, su iTunes U tutto questo è non è possibile.