Durante l'epoca Romana, ed almeno fino al 1700, l'attività estrattiva era esclusivamente manuale.
Per staccare dal monte il marmo si faceva affidamento sulla sola forza delle braccia degli operai, poichè non esistevano macchinari che potessero venire in loro aiuto: si usavano solo cunei di legno piantati con la punta e il mazzuolo in fessure in cui il marmo era più cedevole.
In seguiti i cunei di legno venivano imbevuti d'acqua, facendo si che con l'aumento del volume, staccassero il marmo dal monte. I cunei di legno vennero successivamente sostituiti da quelli in ferro.