Chiesa delle Grazie

chiesa delle Grazie

Iniziata nel 1623 sotto Carlo I Cybo Malaspina e consacrata nel 1676, la chiesa è situata presso la porta della Lugnola. Presenta una facciata marmorea neoclassica, recante un mosaico raffigurante S. Francesco e S. Antonio con le cave per sfondo.

Discendendo una piccola rampa di scale si accede al moderno portale in bronzo, composto da sei formelle rappresentanti la vita di Gesú.

L'interno è a navata unica, con volta a botte; sopra il portale d'ingresso l'orchestra semicircolare neoclassica è realizzata in marmo bianco di Ravaccione. Il settecentesco altare maggior e del Bergamini è formato da quattro pilastri in rosso di Francia e sormontato da un altorilievo in marmo bianco lucidato, raffigurante nubi sorrette da angeli, e da un'ancona, formata da un tabernacolo a quattro colonne corinzie; al centro di esso è collocato un affresco rinascimentale di scuola toscana raffigurante la Madonna delle Grazie.

Il timpano è retto da quattro pilastri in marmo rosso di Francia, su cui poggiano angeli in marmo. Due tribune in marmo bianco impiallacciato recano cartigli in nero, con le scritte "AVE MARIA" da un lato e "GRAZIA PLENA" (piena di grazia) dall'altro.

Due confessionali in marmo bianco impiallacciato con giallo di Siena, broccatello e verde antico sono sovrastati da due grandi dipinti (1830) del Melani, rappresentanti l'Annunciazione e la fuga in Egitto. Tra i confessionali sono situati i due altari minori in stile barocco, dedicati a S. Francesco e a S. Antonio.