Chiesa del Carmine

chiesa del carmine

Costruita tra la fine del XVI secolo e gli inizi del XVII, la chiesa fu consacrata nel 1605.

La facciata, restaurata nel 1853 su progetto dello scultore G.Ugolini, è formata nella parte superiore da quattro pilastri con capitelli corinzi, sopra i quali corre un cornicione che fa da base a un grande timpano; due nicchie laterali ospitano due statue di santi. Nella parte inferiore l'elemento di maggior pregio è il portale barocco, nel cui timpano è posta una scultura di grande pregio, raffigurante la Madonna, scolpita nella seconda metá del XV secolo da B. Ordonez.

L'interno è ad una sola navata. Sotto il coro, protetto da un parapetto a colonnette, è inserita in una nicchia la rappresentazione della Sacra Famiglia, in legno dipinto.
L'altare maggiore è in marmi policromi; il timpano con decorazioni marmoree è sormontato da un affresco di Maria Vergine inserito in una nicchia; ai lati dell'altare sono situati due leggii marmorei.
Quattro altari sono disposti sui due lati della chiesa, due per parte: alla sinistra del visitatore troviamo il primo in marmi policromi, dedicato alla Madonna, ed il secondo sorretto da due putti; sul lato opposto il primo altare in marmi policromi adornato da un dipinto inquadrato in una cornice marmorea raffigurante la Madonna fra gli angeli e i santi in adorazione, ed il secondo altare comprendente una tela raffigurante il Sacro Cuore.