05/11/2009

Ritmo reggae e poesia sul palcoscenico

Travolgenti liriche recitate sulle note della dub music. E' questo il dato che caratterizza il nuovo album della poetessa giamaicana Jean Binta Breeze, un lavoro prodotto in collaborazione con il Master in Traduzione di testi post-coloniali in lingua inglese della facolta' di Lingue e Letterature straniere, che il pubblico pisano potra' apprezzare durante il concerto che si terra' giovedi' 5 novembre, alle 21,30, presso il Teatro Lux. Durante la conferenza stampa, che ha avuto luogo martedi' 3 novembre presso il dipartimento di Anglistica, la poetessa e' stata intervistata da due studenti iscritti al Dottorato in Letterature Straniere Moderne che hanno contribuito, assieme agli allievi della prima edizione del Master, alla traduzione dei testi poetici della Breeze. Presenti anche Biancamaria Rizzardi, fondatrice del Master, Fausto Ciompi, attuale direttore e Viktoria Tchernichova, tutor della didattica.


Ritmo reggae e poesia sul palcoscenico

Travolgenti liriche recitate sulle note della dub music. E' questo il dato che caratterizza il nuovo album della poetessa giamaicana Jean Binta Breeze, un lavoro prodotto in collaborazione con il Master in Traduzione di testi post-coloniali in lingua inglese della facolta' di Lingue e Letterature straniere, che il pubblico pisano potra' apprezzare durante il concerto che si terra' giovedi' 5 novembre, alle 21,30, presso il Teatro Lux. Durante la conferenza stampa, che ha avuto luogo martedi' 3 novembre presso il dipartimento di Anglistica, la poetessa e' stata intervistata da due studenti iscritti al Dottorato in Letterature Straniere Moderne che hanno contribuito, assieme agli allievi della prima edizione del Master, alla traduzione dei testi poetici della Breeze. Presenti anche Biancamaria Rizzardi, fondatrice del Master, Fausto Ciompi, attuale direttore e Viktoria Tchernichova, tutor della didattica.

Ritmo reggae e poesia sul palcoscenico

Travolgenti liriche recitate sulle note della dub music. E' questo il dato che caratterizza il nuovo album della poetessa giamaicana Jean Binta Breeze, un lavoro prodotto in collaborazione con il Master in Traduzione di testi post-coloniali in lingua inglese della facolta' di Lingue e Letterature straniere, che il pubblico pisano potra' apprezzare durante il concerto che si terra' giovedi' 5 novembre, alle 21,30, presso il Teatro Lux. Durante la conferenza stampa, che ha avuto luogo martedi' 3 novembre presso il dipartimento di Anglistica, la poetessa e' stata intervistata da due studenti iscritti al Dottorato in Letterature Straniere Moderne che hanno contribuito, assieme agli allievi della prima edizione del Master, alla traduzione dei testi poetici della Breeze. Presenti anche Biancamaria Rizzardi, fondatrice del Master, Fausto Ciompi, attuale direttore e Viktoria Tchernichova, tutor della didattica.