chilometri di piacere considero questo tipo di turismo il motore dell'economia che dovremmo riscoprire...attenzione però a chi finge...e credo che c'è ne sia tanti di piccoli impostori è la capacita di abbinare al piacere di un viaggio, particolarità tipiche, che meglio estrinsecano le caratteristiche del posto. Il tutto tramite i sapori dati dal vino e dalle pietanze che esso accompagna. Non mi piace la definizione. Mi fa pensare piuttosto a una forma di consumismo scialbo, conformista e modaiolo Piacevole modo di viaggiare Spero che migliori per me è ancora poco qualitativo, termine finalizzato al buon bere, buon mangiare e belle passeggiate per trovare non solo prodotti,ma anche persone e cultura dei territori turismo di cultura etnologica Un turismo che abbina buona cucina con buon vino